Bagno camper: cosa devi sapere
Leggi la breve guida introduttiva ai bagni per camper.
Il camper è un ottimo modo per viaggiare portando con sé tutte le comodità di una piccola casa. Tra queste comodità c'è senz'altro il bagno. Il bagno per camper è, all'apparenza, uguale a quello che si trova all'interno delle abitazioni ma, ovviamente, la funzionalità è differente. Per coloro che si approcciano al mondo del camper e del campeggio è importante sapere come funziona il wc da camper, conosciuto anche come wc chimico e, soprattutto, è fondamentale sapere come pulirlo e fare manutenzione. L'attributo "chimico", viene dato a causa della presenza dell'additivo chimico che accelera la trasformazione dei componenti organici da solidi a liquidi e, contemporaneamente, deodora l'ambiente per evitare che si crei un ristagno.
I bagni per roulotte si compongono di due parti: la prima è quella che serve per sedersi e che quindi serve da contenitore per i componenti organici; la seconda, invece, è quella che contiene le cosiddette acque nere ed è che ha un accesso esterno per poterla prelevare e svuotare.
In generale i bagni per camper hanno bisogno di maggiori attenzioni rispetto ai bagni di casa poiché non sono collegati ad un impianto idraulico che gestisce gli smaltimenti delle componenti organiche.
Bagno camper: struttura
Il bagno del camper si compone di pochi essenziali elementi. Se è vero che grazie al camper possiamo portare con noi la comodità del bagno di casa, è anche vero che non possiamo pretendere di averle proprio tutte. Infatti, ad esempio, nei bagni per camper sarà impossibile trovare una vasca, bensì una doccia. Inoltre, difficilmente sarà possibile trovare un bidet a causa degli spazi ridotti. In sostituzione solitamente ci sono degli idroscopini che servono da doccette igieniche che sono sicuramente più pratiche e funzionali in questi casi. Scontata è la presenza del lavandino che però non sarà di grandi dimensioni.
Per arredare un bagno da camper sono inoltre necessari alcuni accessori salvaspazio tra cui: appendini, piantane per asciugamani, scopino per wc, porta rotolo, dispenser per sapone liquido e mensole, preferibilmente angolari.
Come pulire il bagno camper
Il bagno del camper, come detto in precedenza, non è come quello di casa. La sua manutenzione deve essere specifica anche a causa del materiale di cui si compongono che, ovviamente, non è ceramica. Infatti, il materiale di cui si compongono, solitamente conosciuto come termoformato, è più soggetto all'ingiallimento quindi è importante munirsi di prodotti specifici per queste superfici. Ad esempio, esistono dei detergenti disincrostanti e igienizzanti che aiutano a rimuovere lo sporco ostinato dalle pareti del wc. Un discorso a parte va fatto per la cassetta all'interno della quale si raccolgono le acque nere. Il consiglio è quello di pulire la cassetta ogni 2-4 giorni e, soprattutto, lo smaltimento del suo contenuto va fatto presso apposite stazioni. La presenza di queste ultime non è così frequente come si può pensare, quindi è bene informarsi in anticipo sulla loro ubicazione. Nella pulizia della cassetta del bagno camper bisogna seguire tale procedura:
- Mettere circa un litro di acqua mescolata ad un prodotto disgregante per eliminare eventuali residui;
- Svuotare la cassetta in contenitori appositi che si possono trovare nei camper service;
- Sciacquare più volte, almeno tre, la cassetta e riporla nel suo scomparto.
Nel caso di una pulizia più approfondita, si può anche utilizzare della candeggina.
Oltre al wc, non bisogna dimenticare di pulire la rubinetteria. La rubinetteria per camper ha delle caratteristiche particolari in quanto deve essere installata in ambienti altrettanto particolari. Solitamente questo tipo di rubinetti si contraddistingue per le ridotte dimensioni e per la facilità dell'installazione. Per quanto riguarda la pulizia, però, non servono trattamenti specifici, si pulisce come qualsiasi altro tipo di rubinetteria per la casa.
Se non possiedi un camper ma vuoi comunque qualche consiglio sulla pulizia, consulta questa guida.