Come pulire il lavello da cucina in fragranite o in resina
Hai un lavello in materiale composito, in fragranite o in resina? Ti diciamo noi come pulire in maniera efficace
La cucina, si sà, è uno degli ambienti più amati e più vissuti della casa. Proprio per questa sua ancestrale propensione ad essere uno dei luoghi in cui si trascorre del tempo non solo per mangiare e cucinare ma anche per stare in compagnia, per guardare la tv e per accogliere gli ospiti. Per tutte queste sue funzionalità, la cucina oltre ad avere un ruolo importante nell'interazione sociale con gli altri è soprattutto una stanza della casa da tenere sempre pulita e profumata. Ma attenzione! le pulizie devono essere pensate e studiate soprattutto in funzione ai materiali con i quali sono fatti i nostri mobili e accessori. Una pulizia alla “cieca” potrebbe rovinare in maniera permanente il tuo arredo cucina. Per questo oggi tratteremo in maniera dettagliata la pulizia dei lavelli da cucina, prodotti non solo in forme e stili diversi ma anche in materiali altrettanto diversi. Sono proprio le caratteristiche esclusive di questi materiali che ci impongono una scelta di prodotti o di metodi di pulizia diversi. Sempre più gettonato negli ultimi anni sono proprio i lavelli in materiale composito che troverai in vasta scelta nel nostro shop, perfetti da abbinare in cucine che pretendono una colorazione diversa anche degli accessori e dei prodotti che la compongono, una valida alternativa al classico ma sempre qualitativamente valido, lavello in acciaio. In particolare in questo articolo di consigli e suggerimenti ci soffermeremo sulla pulizia dei lavelli da cucina in materiale composito, in particolare capiremo come pulire i lavelli in resina o i lavelli da cucina in fragranite. Un materiale molto utilizzato per i prodotti di cucina ma anche per il bagno, apprezzato per la consistenza forte, resistente e durevole. Ma scopriamo come pulire i lavelli in resina e o i lavelli in fragranite.
Lavello in fragranite o resina: pregi e difetti
Quando parliamo di lavelli in materiale composito, parliamo di quei lavelli da cucina di ultima generazione. Questo materiale è composto principalmente da un’alta percentuale di particelle naturali unite a una percentuale di resina acrilica e pigmenti colorati che danno il colore particolare e unico al lavello. Questa lavelli sono chiamati in modi diversi a seconda delle aziende che li produce, ma in sostanza vengono presentati come lavelli in fragranite o in resina. Il nome fragranite deriva dall’azienda Franke, la prima che ha progettato questo particolare composto che poi ha dato nome e forma a questa linea di lavelli. Una delle aziende migliori che produce questi lavelli da cucina è Plados Telma, prodotti che troverai in vasta scelta nel nostro catalogo.
Tra i pregi di questi lavelli in materiale composito c’è:
- Resistenza a graffi
- Possibilità di scegliere un colore “anticonvenzionale”
- Resistenza all’usura
- Resistente alle rotture
- Resistenza ad alte temperature di calore, fino a 280 gradi
- Facilità nella pulizia
- Lavello green ed ecologico, proprio perché composto da materie naturali
- Mantiene un alto livello di igienizzazione
Reali difetti di questa tipologia di lavelli, in realtà, non sono molti e non sono neanche così importanti da veicolare una possibile scelta o propensione verso questa tipologia di lavello, però è bene che presti un pò d’attenzione, ora ti spieghiamo perchè:
- I colori scuri richiedono un’attenzione in più nella pulizia, perché il colore potrebbe rovinarsi
- Le altissime temperature sono sconsigliate, se hai tra le mani una pentola che supera i 280 gradi, evita di poggiarla sul lavello.
- L’uso di spugnette abrasive potrebbe rovinare la compattezza del materiale Dopo una breve introduzione ai lavelli compositi, passiamo a scoprire come pulire i lavelli in resina o fragranite.
Dopo una breve introduzione ai lavelli compositi, passiamo a scoprire come pulire i lavelli in resina o fragranite.
Come pulire il lavello in fragranite o resina
Avere un lavello cucina sempre pulito e igienizzato è il sogno di ogni regina della casa. Un piano cucina ordinato e senza macchia, compreso anche tutti gli accessori e i componenti di arredo che lo compongono, è una bella carta di “presentazione” per sorprendere gli ospiti ma soprattutto per evitare il deterioramento dei componenti da cucina. Si sa che lo sporco aggressivo e trascurato può inficiare sulla durata dei nostri prodotti, per questo scopriamo le migliori tecniche su come pulire il lavandino in fragranite o in resina.
Oppure, se preferisci utilizzare prodotti industriali puoi affidarti ai prodotti di pulizia che troverai nel nostro shop oppure ai vari prodotti per pulire il lavello in fragranite. Ma adesso vediamo come pulire in maniera efficace i lavelli in fragranite in versione “fai da te”.
1.Detersivo per piatti e bicarbonato
Pulire il lavandino in fragranite non è mai stato così semplice. E’ una tecnica da poter utilizzare anche per una pulizia di routine quotidiana e per igienizzare profondamente il tuo lavello. Ti basterà chiudere le pilette e versare sulle pareti del tuo lavello composito una manciata di bicarbonato. Con una spugnetta non abrasiva e ben intrisa di detersivo piatti, strofina delicatamente le superfici del tuo lavello, senza tralasciare nemmeno un angolo del tuo lavandino e risciacqua con abbondante acqua e in maniera accurata. Non dimenticate di asciugare bene il lavello, sempre. Con questo metodo pulire la fragranite sarà davvero un gioco da ragazzi. Questo consiglio è perfetto sia per i lavelli in colorazione chiare che quelli in colorazioni scure.
2.Candeggina solo per i colori chiari
Presta molta attenzione questo suggerimento e questo consiglio è da applicare solo ai lavelli che presentano dei colori molto chiari. Quindi se ti stai chiedendo come pulire il lavello in fragranite beige, la tua soluzione può essere la candeggina. E’ bene utilizzare per i lavandini in fragranite una candeggina delicata, da unire in soluzione all’acqua, oppure la versione gel della candeggina perchè meno aggressiva. Ti basterà versare la candeggina all’interno della vaschetta del tuo lavello e lasciare agire per una decina di minuti e non oltre se le macchie si concentrano nel fondo del tuo lavandino. Se il problema è sulle pareti potrai utilizzare una spugnetta e passarla sulle pareti del tuo lavello per ottenere un igienizzazione profonda e soprattutto un pulito che non ha rivali. Ricordati che questo metodo è da utilizzare solo per i lavelli in fragranite di colore chiaro ed è perfetto per eliminare le macchie ostinate.
3.Aceto bianco anche come anticalcare
Ti stai chiedendo come togliere il calcare dal lavello in fragranite? Bene la risposta è semplice, basta utilizzare l’aceto bianco. Questo metodo è perfetto da applicare sia per pulire il lavello fragranite nero e sia per eliminare il calcare dai lavelli compositi di qualsiasi colore. Il procedimento è davvero facile, versa sul fondo del lavello un buon quantitativo di aceto e lascia agire per una decina di minuti. Oppure versa l’aceto di vino sulle macchie di calcare, lasciando in posa sempre per una decina di minuti. Il risultato ti sorprenderà, sia se il tuo obiettivo era quello di pulire e igienizzare il tuo lavello in fragranite scuro e sia se il tuo obiettivo era quello di eliminare le macchie di calcare.
4.Olio di oliva per gli aloni
Abbiamo visto diversi modi su come pulire il lavello fragranite, prestando attenzione alla colorazione così da evitare soluzioni troppo aggressive. Ma se il tuo problema sono gli aloni che non lasciano risplendere il tuo lavello, ti sveliamo un trucco davvero efficace: utilizza un batuffolo di cotone intriso leggermente di un pò di olio di oliva, strofina leggermente sugli aloni e asciuga. Vedrai che quell’alone scomparirà!
Cose da non fare per pulire lavelli in fragranite o resina
E’ chiaro che come ci sono consigli e metodo giusti da seguire per la pulizia del tuo lavello in resina o fragranite, ci sono altrettanti metodi o iniziative, spesso personali, che è bene evitare per non rovinare la consistenza e la bellezza del tuo lavello da cucina. Per questo abbiamo deciso di presentarti un valido elenco da seguire:
- Non utilizzare prodotti e materiali abrasivi e troppo ruvidi, come le spugnette metalliche, perché potrebbero graffiare e solcare il tuo lavello da cucina
- Non appoggiare pentole troppo calde, come quelle appena tolte dal forno e dal fuoco, perché potrebbero creare macchie di bruciato antiestetiche.Ricordati che il lavello in fragranite resiste fino ai 280 gradi.
- Non versare soluzioni altamente corrosive come solventi di vario genere o acetone e ammoniaca. Queste sostanze potrebbero agire sulla composizione strutturale del lavello rendendolo troppo delicato e più sensibile alle macchie.