Materiale rubinetti: quale scegliere
Scegli con cura il materiale per i tuoi rubinetti.
Nell'arredamento bagno la scelta della rubinetteria è una fase molto importante. I rubinetti, infatti, non ricoprono più un ruolo puramente funzionale, bensì rappresentano un elemento che definisce lo stile e il design del bagno. Le caratteristiche che differenziano un miscelatore rispetto ad un altro sono principalmente due: la forma e il materiale di cui si compone. La moderna corrente di design ha dato vita ad un'ampia produzione di modelli dalle linee originali e ricercate; mentre tra i materiali più usati e apprezzati troviamo sicuramente l'ottone cromato e l'acciaio inox.
Rubinetteria bagno ottone
I rubinetti bagno in ottone rientrano tra le scelte di acquisto più frequenti per l'arredo bagno. L'ottone si ricava dall'unione di altri due metalli che sono il rame e lo zinco che successivamente viene cromato per fare in modo che abbia una resa ed una tenuta migliore. La cromatura rende la superficie lucida, caratteristica che rende il rubinetto in ottone moderno. In realtà esistono diversi modi di trattare e lavorare questo materiale con lo scopo di ottenere effetti visivi differenti. Esistono infatti anche miscelatori in ottone anticato che sia per colori che per forme rispecchiano invece uno stile vintage.
L'ottone in generale è facile da produrre perché può essere termoformato e il suo costo di produzione è inferiore rispetto ad altri materiali ma è più soggetto all'usura del tempo. Infatti, l'ottone cromato si arrugginisce quindi in questo caso è richiesta una maggiore cura e attenzione.
Rubinetteria in acciaio inox
L'acciaio inox è un materiale molto usato al giorno d'oggi nella produzione di utensili per la casa, basti pensare alle posate e il suo impiego ha raggiunto anche il settore della rubinetteria. I rubinetti acciaio sono molto resistenti e tramite la lavorazione del materiale di cui si compongono possono donare al miscelatore un effetto lucido oppure un effetto matto; si parla quindi di acciaio spazzolato o satinato.
L'acciaio inox, nello specifico, si ottiene dall'unione tra ferro e carbonio; il costo di produzione è più alto ma la qualità è sicuramente più elevata. Inoltre, questo materiale è molto più durevole dell'ottone ed è riciclabile e antibatterico. L'unico difetto risiede nel fatto che l'acciaio può facilmente graffiarsi.
Ottone cromato o acciaio inox: quale preferire
Una volta individuate le caratteristiche principali per ciascuna delle due tipologie, non resta che capire quale tra i due materiali sia il migliore per comporre la nostra rubinetteria. Tralasciando aspetti puramente soggettivi circa il design e le colorazioni, esistono alcuni dettagli che potrebbero aiutare ad indirizzare la scelta finale verso un materiale piuttosto che un altro. Questi riguardano principalmente l'inquinamento e l'igiene.
Ottone cromato o acciaio inox: inquinamento
Il materiale rubinetti si ricava dall'unione di più metalli che possono essere più o meno inquinanti. Quindi uno dei fattori da poter prendere in considerazione prima dell'acquisto è l'impatto ambientale del prodotto. I miscelatori in ottone cromato, purtroppo, sono carenti sotto questo punto di vista, infatti non sono molto eco friendly. Il problema risiede nel processo di cromatura dell'ottone, poiché l'unico materiale capace di far aderire il cromo all'ottone è il piombo che come è risaputo è abbastanza pericoloso. Se la cromatura infatti non viene realizzata con cura, c'è il rischio che il piombo possa finire nell'acqua con cui ci laviamo e che beviamo con la possibilità di causare gravi danni alla salute.
L'acciaio invece non presenta di questi problemi essendo privo di qualsiasi sostanza cancerogena, oltretutto l'acciaio è un materiale riciclabile al 100% quindi il suo utilizzo può essere continuo. Grazie a questa peculiarità, si evita di produrre una maggiore quantità di rifiuti, cosa che apporta numerosi benefici all'ambiente.
Ottone cromato o acciaio inox: igiene
Un ulteriore elemento che può condizionare la scelta tra un miscelatore ottone ed un miscelatore acciaio inox, è quello che riguarda l'igiene. La rubinetteria ottone, purtroppo, è più soggetta al deterioramento nel corso del tempo anche a causa dei detergenti che si utilizzano per la pulizia degli stessi rubinetti; questo potrebbe essere causa di perdita di materiale che va a finire nello sbocco da cui sgorga l'acqua, provocando l'inquinamento della stessa. I rubinetti in acciaio invece, non sono soggetti a tale problematica in quanto parliamo di un materiale resistente e soprattutto antibatterico. Basti pensare che l'acciaio viene utilizzato nelle sale operatorie oppure negli utensili da cucina. Questo fa presupporre che quindi l'acciaio sia un materiale sicuro per la salute dell'uomo.
Andando a scoprire come è fatto un rubinetto si possono carpire molti dettagli finora ignorati. prima di compiere una scelta d'acquisto quindi è bene informarsi specialmente se il prodotto da comprare ha a che fare con la nostra igiene e il nostro benessere. Sommando tutte le caratteristiche sinora elencate, pare che la scelta più conveniente sotto quasi tutti i punti di vista sia quella della rubinetteria in acciaio. C'è da dire però che al giorno d'oggi i miscelatori in ottone sono ancora quelli più diffusi. Va inoltre specificato che se il rubinetto in ottone è realizzato rispettando alla perfezione tutti i processi produttivi, non ci sarà alcun tipo di problema, l’importante è solo affidarsi a marchi riconosciuti e di qualità. Oltre al materiale rubinetti è importante anche capire le funzionalità che può offrire un miscelatore, e quindi scopri tutte le tipologie di rubinetti esistenti sul mercato capaci di accontentare ogni necessità.